- Panoramica
- Variabili utilizzate
- Step 1: Verifica della configurazione NIC
- Step 2: Creazione del team (LBFO)
- Step 3: Configurazione dell’interfaccia del team
- Step 4: Verifica dello stato del team
- Step 5: Test di failover
- Step 6: Log eventi e monitoraggio
- Step 7: Modifica o rimozione della configurazione
- Step 8: Considerazioni di progettazione della ridondanza
- Conclusioni
Panoramica
Questo articolo spiega come configurare il NIC Teaming e progettare la ridondanza in ambienti Windows Server. Vengono illustrati la creazione di un team LBFO (Load Balancing and Failover) in modalità Switch Independent con Dynamic Load Balancing, le procedure di test di failover e il monitoraggio dei log.
Variabili utilizzate
Sostituire i seguenti segnaposto con i valori del proprio ambiente.
| Variabile | Esempio | Descrizione |
|---|---|---|
<<TEAM_NAME>> |
Team01 |
Nome del team |
<<ADAPTER1>> |
Ethernet1 |
NIC fisica 1 |
<<ADAPTER2>> |
Ethernet2 |
NIC fisica 2 |
<<TEAM_NIC>> |
TeamedNIC |
Interfaccia virtuale del team |
<<STATIC_IP>> |
192.168.10.100 |
Indirizzo IP statico |
<<PREFIX_LENGTH>> |
24 |
Lunghezza del prefisso di subnet |
<<GATEWAY>> |
192.168.10.1 |
Gateway predefinito |
<<DNS_SERVER>> |
192.168.10.10 |
Server DNS |
Step 1: Verifica della configurazione NIC
Controllare lo stato delle schede fisiche da utilizzare nel team. È consigliato uniformare velocità, produttore e versione del driver.
# Elenco delle NIC disponibili
Get-NetAdapter | Select-Object Name, Status, LinkSpeed, InterfaceDescription, MacAddress
Selezionare solo gli adattatori con Status = Up.
Step 2: Creazione del team (LBFO)
Confronto degli algoritmi di bilanciamento (comuni a tutte le modalità LBFO)
| Algoritmo | Modalità supportate | Caratteristiche | Utilizzo tipico |
|---|---|---|---|
| AddressHash | Switch Independent / Static / LACP | Distribuzione basata su hash di IP/porte sorgente/destinazione | Traffico server generico |
| HyperVPort | Switch Independent / LACP | Distribuzione per VM o vNIC, bilancia anche il traffico in ingresso | Ambienti Hyper-V |
| Dynamic | Switch Independent / LACP | Uscita per hash, ingresso regolato dinamicamente in base all’utilizzo | Predefinito consigliato |
| TransportPorts | Switch Independent | Controllo per porta TCP/UDP | Applicazioni ad alto traffico |
| IPAddresses | Switch Independent | Hash per coppie di IP | Ambienti con IP statici |
| MACAddresses | Static / LACP | Distribuzione semplice per MAC | Infrastrutture legacy o fisse |
Configurazione consigliata: Switch Independent + Dynamic (nessuna configurazione sullo switch, bilanciamento bidirezionale).
# Creazione del team
New-NetLbfoTeam `
-Name "<<TEAM_NAME>>" `
-TeamMembers "<<ADAPTER1>>","<<ADAPTER2>>" `
-TeamingMode SwitchIndependent `
-LoadBalancingAlgorithm Dynamic `
-TeamNicName "<<TEAM_NIC>>"
Verifica:
Get-NetLbfoTeam | Format-Table Name, TeamingMode, LoadBalancingAlgorithm, Status
Step 3: Configurazione dell’interfaccia del team
Impostare IPv4 sull’interfaccia del team. Per IPv6 aggiungere -AddressFamily IPv6.
# Configurazione IP
New-NetIPAddress -InterfaceAlias "<<TEAM_NIC>>" -IPAddress "<<STATIC_IP>>" -PrefixLength <<PREFIX_LENGTH>> -DefaultGateway "<<GATEWAY>>"
# Configurazione DNS
Set-DnsClientServerAddress -InterfaceAlias "<<TEAM_NIC>>" -ServerAddresses "<<DNS_SERVER>>"
Verifica impostazioni:
Get-NetIPAddress -InterfaceAlias "<<TEAM_NIC>>"
Get-DnsClientServerAddress -InterfaceAlias "<<TEAM_NIC>>"
Step 4: Verifica dello stato del team
Controllare lo stato dei membri del team.
# Stato dei membri
Get-NetLbfoTeamMember -Team "<<TEAM_NAME>>"
Tutti i membri devono risultare Active. In caso contrario verificare cablaggi e porte dello switch.
Step 5: Test di failover
Confermare che la ridondanza funzioni correttamente.
- Scollegare il cavo di
<<ADAPTER1>>o disabilitare la NIC
Disable-NetAdapter -Name "<<ADAPTER1>>" -Confirm:$false
- Controllare lo stato e ripristinare
Get-NetLbfoTeamMember -Team "<<TEAM_NAME>>"
Enable-NetAdapter -Name "<<ADAPTER1>>"
Se <<ADAPTER1>> passa a Inactive, <<ADAPTER2>> rimane Active e la connettività è mantenuta, il failover è riuscito. Ripetere invertendo i ruoli.
Step 6: Log eventi e monitoraggio
Gli eventi relativi a LBFO sono registrati nei seguenti log:
# Eventi provider LBFO
Get-WinEvent -LogName "Microsoft-Windows-MsLbfoProvider/Operational" -MaxEvents 20 |
Select-Object TimeCreated, Id, LevelDisplayName, Message
Eventi di sistema del provider LBFO:
Get-WinEvent -FilterHashtable @{LogName='System'; ProviderName='Microsoft-Windows-MsLbfoSysEvtProvider'} -MaxEvents 20 |
Select-Object TimeCreated, Id, LevelDisplayName, Message
Step 7: Modifica o rimozione della configurazione
Usare i seguenti comandi per modificare o rimuovere il team.
# Cambio algoritmo (es.: Hyper-V Port)
Set-NetLbfoTeam -Name "<<TEAM_NAME>>" -LoadBalancingAlgorithm HyperVPort
# Rimozione del team
Remove-NetLbfoTeam -Name "<<TEAM_NAME>>"
Dopo la rimozione, riconfigurare manualmente gli IP su ogni NIC.
Step 8: Considerazioni di progettazione della ridondanza
| Tipo di configurazione | Caratteristiche | Uso consigliato |
|---|---|---|
| Switch Independent + Dynamic | Nessuna configurazione sullo switch; distribuzione bidirezionale | Server fisici piccoli/medi |
| LACP | Richiede LAG sullo switch; maggiore efficienza di banda | Reti con supporto LACP |
| Active/Standby | Un’interfaccia attiva e una in standby | Massima stabilità operativa |
Negli ambienti virtuali, LBFO è considerato deprecato; per Hyper-V/SDN è consigliato SET (Switch Embedded Teaming).
Conclusioni
Il NIC Teaming con LBFO offre ridondanza e bilanciamento del carico in modo semplice.
La combinazione Switch Independent + Dynamic è pratica e stabile per server fisici di piccole/medie dimensioni.
Monitorare regolarmente i log eventi ed eseguire test di failover periodici per garantire l’operatività continua.
Per le piattaforme virtualizzate moderne, preferire SET.
